Informazioni utili
Guardando i modelli matematici come GFS a lungo termine, siamo spesso presi dallo sconforto o dall’esaltazione, a seconda della configurazione prevista. Tuttavia, come e’ noto, le proiezioni a lungo termine hanno una bassissima attendibilita’ e vengono il piu’ delle volte utilizzati per avere un’idea sulle possibili tendenze. Percio’ molti si chiedono: quando una carta (o meglio, una tendenza) puo’ essere considerata attendibile? A darci una mano in questo, vi e’ un particolare “modello matematico”: gli Spaghetti o Spaghi che dir si voglia. La legenda dei vari spaghi, e dei relativi colori, e’ riportata in basso alla carta, e come illustravamo all’inizio riporta sia i 20 cluster relativi ai run petrurbati, sia i 3 cluster relativi al RUN DI CONTROLLO (blu), al RUN GFS UFFICIALE (NERO) e alla MEDIA (rosso). Se si desidera visualizzare il diagramma solo per le prime 180 ore (e non le 360 della visualizzazione classica), occorrera’ cliccare su “Passer a’ 0-180h”.
Spesso gli spaghi sono molto utili per elaborare previsioni a medio-lungo termine, in quanto smussano gli estremi del modello. Ma attenzione perche’ in taluni casi sono invece fuorvianti: se infatti gli spaghetti mostrano due opposti fasci di linee, quindi due opposte evoluzioni, si rischia di prevedere solo una situazione che media le due, quindi sicuramente sbagliata. In questi casi meglio rivolgersi alla propria esperienza e seguire la strada che si ritiene piu’ probabile: se per esempio la simulazione delle temperature conduce a valori con differenze tra gli estremi di ben 10 gradi utilizzando ENS si rischia di dire che le temperature rimarranno pressoche’ invariate. Cosa che difficilmente accadra’: si potrebbe verificare un deciso aumento, oppure un deciso calo, a seconda di quale fattore dominante si verifichera’. La regola di base che vi invitiamo ad utilizzare e’ la seguente: in caso di spaghetti ravvicinati utilizzate gli ENS, perche’ danno una resa ottimale. Nel caso opposto meglio affidarsi al run principale del modello oppure alla propria esperienza.